Vino Santo Trentino DOC Presidio Slow Food, un grande passito biologico ricco di storia e fascino antico.

Formato 0,500 cl.

Siamo nella valle dell’Adige, un’area disseminata da decine di piccoli laghi di origine glaciale e da un clima mite. Su questi terreni si coltiva il nosiola, un raro vitigno autoctono che rappresenta solo l’1,5% della produzione totale di uva trentina, da cui si ricava il leggendario vino santo trentino biologico, Presidio Slow Food.

Per produrlo si raccolgono solo ed esclusivamente a mano i grappoli con acini radi di pochi vecchi vigneti. Il motivo è semplice: sono gli unici che permettono un appassimento lunghissimo. I grappoli raccolti tardivamente sono messi ad essiccare su speciali graticci e collocati sulle soffitte. La costante ventilazione annua, la cosiddetta “ora del Garda”, è garantita da questo caratteristico vento che soffia dal limitrofo omonimo lago. L’appassimento è molto lungo, si protrae per oltre cinque o sei mesi, in primavera inoltrata, fino alla Settimana Santa (di cui prende il nome). La muffa nobile (Botrytis cinerea) che si sviluppa esclusivamente all’interno dell’acino, accentua la disidratazione che provoca un calo della resa di oltre l’80%.

Pensate che da circa 10 chili di uva nosiola fresca, si ottengono appena 1,5-1,8 litri di mosto di vino santo.

Una volta terminata l’operazione di pigiatura, il mosto è travasato in piccole botti di rovere dove inizia la fermentazione naturale e dove matura per un tempo molto lungo, dai 6 agli 8 anni. Questo processo è reso possibile dall’elevatissima concentrazione degli zuccheri.

E non è finita: dopo l’imbottigliamento ricomincia la vita di questo vino, che può addirittura arrivare ad un invecchiamento di oltre i 50 anni.

Una piccola curiosità: un tempo il vino santo era considerato una sorta di medicinale: un corroborante per la dieta dei convalescenti.

Questo grande vino può tranquillamente fregiarsi del titolo di “il passito dei passiti”: nessun altro vino, infatti, rimane in appassimento naturale così a lungo.

CARATTERISTICHE

Il Vino Santo Trentino biologico si presenta di color ambrato brillante, al naso risulta essere molto fruttato e con sentori complessi di albicocca, pesca matura e frutta tropicale. Successivamente emergono altri profumi molto variegati tra cui spiccano il miele, frutta candita, caffè e il cuoio.

Sorprendente la nota balsamica nel finale.

Al palato grande equilibrio e eleganza, la concentrazione degli zuccheri è perfettamente stemperata dalla freschezza. Morbidezza e rotondità completano il piacere dell’assaggio di questo straordinario vino.

ABBINAMENTI

Noi suggeriamo di gustarlo in purezza, come vino da meditazione.

Si abbina perfettamente alla tradizionale pasticceria secca trentina ma accompagna degnamente anche i formaggi erborinati.

ALTRE CARATTERISTICHE

Regione: Trentino

Denominazione: Vigneti delle Dolomiti IGT Bio

Vitigno 100% Nosiola

Vinificazione ed affinamento: 9 -10 anni in botti di acacia e acciaio

Gradazione alcolica: 12,5%

Temperatura di servizio: 14-18°C.

Contiene solfiti

Prodotto ed imbottigliato da Azienda Agricola Pisoni - Via San Siro, 7 - 38070 Pergolese di Lasino (TN)