Castagne: periodo di raccolta, valori nutrizionali, proprietà e consigli
Con i primi freddi compaiono sulle nostre tavole le deliziose castagne!
L’autunno e' il periodo delle castagne. I mesi di settembre, ottobre e novembre rappresentano infatti il periodo in cui le castagne maturano e si raccolgono.
Oggi parliamo delle castagne, delle loro proprietà e controindicazioni, dei valori nutrizionali e di qualche facile ricetta.
Cosa sono le castagne?
Le castagne sono i frutti commestibili di alberi e arbusti che appartengono al genere Castanea.
Hanno un gusto delizioso, leggermente dolce e sono incredibilmente versatili. Possono essere utilizzate in moltissimi piatti, sia dolci che salati, tipo ripieni, insalate, zuppe e molti altri.
Le castagne sono molto appezzate ma sono anche ricche di sostanze nutritive che contribuiscono ad apportare molti benefici per la salute. Questi includono il miglioramento della salute del cuore, della salute dell'apparato digerente, del controllo della glicemia e altro ancora.
Valori nutrizionali delle castagne
Nonostante le loro piccole dimensioni, le castagne sono ricche di una varietà di sostanze nutritive.
Una porzione da 10 pezzi (85 grammi circa) di castagne arrostite fornisce:
Energia: 206
Proteine: 2,7 grammi
Grassi: 1,9 grammi
Carboidrati: 44,5 grammi
Fibra: 4,3 grammi, pari a circa il 15% del valore giornaliero (VG)
Rame: 47% del VG
Manganese: 43% del VG
Vitamina B6: 25% del VG
Vitamina C: 24% del VG
Tiamina: 17% del VG
Folato: 15% del VG
Riboflavina: 11% del VG
Potassio: 11% del VG
Inoltre, le castagne sono una buona fonte di molte altre vitamine e minerali, tra cui le vitamine K, B5 e B3, oltre a fosforo e magnesio.
Proprietà delle castagne
In generale, le castagne contengono poche calorie perché sono povere di grassi, sono ricche di carboidrati e contengono una buona quantità di fibre, fornendo il 15% del fabbisogno giornaliero a porzione.
Le castagne sono un’ottima fonte di antiossidanti
Le castagne contengono un'ampia varietà di antiossidanti (ovvero composti che aiutano a proteggere le cellule dai danni causati da molecole instabili chiamate radicali liberi):
vitamina C
acido gallico
acido ellagico
tannini
alcaloidi
polifenoli vari
luteina
Zeaxantina
I vari antiossidanti presenti nelle castagne, come l'acido gallico ed ellagico, possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e a ridurre la resistenza all'insulina.
Le castagne sono una buona fonte di potassio
Le castagne sono anche una buona fonte di potassio, fornendo l'11% del fabbisogno giornaliero. Il potassio è importante per un cuore sano, aiuta a regolare la pressione sanguigna e contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Le castagne hanno un alto contenuto di fibre
Le fibre sono fondamentali per regolare l’intestino, ridurre l'infiammazione e migliorare il controllo della glicemia. Le fibre sono, inoltre, un valido aiuto nelle diete dimagranti perché contribuiscono alla sensazione di pienezza senza aggiungere calorie!
Le castagne hanno proprietà che possono aiutare a ridurre l'infiammazione.
Gli antiossidanti che le castagne contengono, come la vitamina C, l'acido gallico, l'acido ellagico e vari polifenoli, possono aiutare a ridurre l'infiammazione neutralizzando i radicali liberi.
Come si preparano le castagne?
Le castagne sono molto facili da preparare. Potete arrostirle in forno su una teglia per 20-30 minuti a 200 ° C. Assicuratevi di forare la buccia delle castagne prima di arrostirle per evitare che esplodano in forno!
In alternativa, potete lessare le castagne in una pentola d'acqua. Portate la pentola a bollore e poi abbassate la fiamma per farle sobbollire per circa 30 minuti. Anche in questo caso, assicuratevi di bucare prima la buccia delle castagne.
Come si usano le castagne in cucina?
Una volta cotte le castagne potete sbizzarrirvi in molteplici ricette. Potete gustarle da sole come ottimo spuntino, oppure incorporarle ad altri ingredienti nella preparazione di fantastiche insalate, ricchi ripieni, zuppe corroboranti ma anche nei dessert, come farcitura a crostate e torte.